Bormio

Prima di raggiungere l'albergo, siamo saliti in machina fino alle piste da sci sopra Bormio. La giornata era bellissima e l'atmosfera trovata ad alta quota sorprendente. Da tanti anni non sono stata sulla neve. Non vado a sciare e l'ultima volta sono andata con lo slittino. Il casino che si è presentato da dove partiva la funivia mi ha spiazzato e ricordato le spiagge in agosto. La musica ad alto volume rimbombava e quelli che non sciavano ballavano e facevano i video con telefonino. Insomma, sembrava una discoteca all'aperto. Ho raccontato questo ad un amica che frequenta la montagna e mi ha detto che gli ultimi anni è stato cambiamento in questa direzione. Non fa parte del mio mondo, non è il mio modo di stare in natura. Almeno mi sono aggiornata e ho goduto di un buon pranzo in una tipica trattoria con bella vista sulle montagne innevate. I piati tipici sono i pizzoccheri e la polenta con selvaggina e tra l'altro sono tra i miei piati preferiti.

L'albergo Bagni Vecchi con la piscina termale ad aperto e una piccola chiesa accanto è da cartolina. Credo che tutti rimangono incantati davanti a questa immagine. Alloggiare in albergo offre tante comodità e andare in accappatoio direttamente dalla camera alle terme è senz'altro la più apprezzata. La sera quando siamo arrivati c'era la luna piena ed è stato magico stare nella piscina esterna e guardare il cielo stellato con la luna piena. Abbiamo anticipato la festa di San Valentino di una settimana scegliendo questo momento. Per dire il vero, il motivo era meno gente presente. Mio marito, come maggior parte degli uomini, non ama molto le terme. Per lui è stata un'esperienza forte, due giorni di "tortura" che fa bene, ma non male, parole sue.

Il giorno seguente è andato alla reception per chiedere cosa c'e interessante da vedere o fare in zona. Naturalmente solo mezza giornata e dopo ancora l'acqua calda. Sul consiglio siamo andati a Santa Catarina in Valfurva da dove abbiamo preso la funivia fino a Sunny Valley. La salita fino a 2640 m è stata abbastanza lunga con un cambio e la vista spettacolare. Alla fine del "viaggio" ci siamo trovati in una valle circondata dalle alte montagne. Qui neve abbondava e sole brillava. Davanti a noi c'era una baita in legno e vista la temperatura rigida ci siamo diretti subito là. Non eravamo molto preparati con abbigliamento e scarpe, perciò ci voleva un bombardino per riscaldarci. Interno della baita era molto piacevole e anche la musica era quella giusta. Anche fuori era tranquillo e non c'era niente a che vedere con il casino a cui abbiamo assistito il giorno precedente.

Prima di lasciare l'albergo e le terme ho passato un ora molto piacevole. Nella notte ha nevicato e il paesaggio coperto con la neve è cambiato; era bellissimo. Dopo la colazione salata e un bicchiere di prosecco ho fatto la passeggiata in accappatoio e infradito sulla neve. Ho incontrato alcuni animali con le corna, direi le capre di montagna, anche se non ne sono sicura. Sono andata alle terme romane, il posto che mi è piaciuto particolarmente. Le terme non erano ancora aperte per il pubblico ed ero da sola nella vasca. I raggi del sole entravano con delicatezza e il silenzio ogni tanto è stato interrotto dal rumore dell'acqua provocato dal mio movimento. Fine di un week-end romantico.

BORMIO