ZagabriaDal 12 al 17 Giugno 2009 |
SpaziOso
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Una settimana di lavoro a Zagabria, tutto spesato dalla società. Niente male pensavo quando mi hanno comunicato la notizia, si farà un bel giro e si conoscerà un'altra città europea. Ma mi sbagliavo. C'era tanto da fare ed il tempo libero per visitare la città alla fine è risultato molto scarso, non più di 3-4 ore in tutta la settimana. Il centro comunque è relativamente piccolo e sono riuscito a vedere le cose principali, senza però poter visitare qualche museo o chiesa visto che erano già chiuse nelle mie ore libere.
Tutto è stato agevolato dal fatto che i mezzi del pubblico trasporto sono gratis nella zona centrale. Pertanto mi spostavo velocemente con i tram che circolano dappertutto senza dover perdere tempo a cercare dove si comprano i biglietti. Grazie probabilmente a questo fatto, dei tram gratis, il centro di Zagabria sembra abbastanza tranquilla, con poco traffico che scorre velocemente e anche l'aria da respirare non è molto inquinata. Lo stile architettonico prevalente a Zagabria è quello mitteleuropeo in quanto la Croazia per lungo tempo era sotto dominio dell'impero Austro Ungarico. Anche tanti giardini in stile viennese, molto elaborati con le composizioni floreali, e tanto verde fanno parte di questo stile largamente diffuso in Europa. Ci si trova anche qualche grattacielo di recente costruzione con il quale si è cercato di dare alla città anche un aspetto moderno. Il punto centrale è la piazza Ban Jelacic dove passano tutti i mezzi di trasporto. A poche centinaia di metri si trova un'altra piazza molto importante, di Re Tomislav, uno dei primi re dei croati, incoronato nel 925, anche se in effetti ci sono pochi dati affidabili relativi alla sua vita. Il suo monumento domina la piazza. Sulla piazza si affaccia anche la stazione centrale ferroviaria (glavni kolodvor) con una vecchia locomotiva a vapore esposta. La parte più vecchia della città si chiama Gornji Grad (città alta), raggiungibile anche con una funicolare, ed è la che sono raggruppati i principali punti d'interesse, per esempio il parlamento croato e la chiesa di San Marco con un pittoresco tetto sul quale sono dipinti il vecchio stemma croato con la caratteristica scacchiera rosso bianca (quello attuale è una stilizzazione del vecchio, dovuta alle trattative tra le varie regioni della Croazia dopo la conquista dell' indipendenza dalla Jugoslavia nel 1991) e quello della città di Zagabria. Passeggiando per le strade della città alta per caso ho trovato un belvedere, non indicato sulla pianta che utilizzavo per orientarmi. Un bellissimo panorama sulla parte antica della città e soprattutto sulla cattedrale. La cattedrale di Zagabria è stata ultimata e consacrata nel 1217 ed è caratterizzata da uno stile romanico - gotico. Nel 1242 è stata pesantemente danneggiata durante le incursioni dei Tatari ed è stata ricostruita nello stile gotico. Nei secoli a seguire sarà danneggiata e riparata tante volte. Nel 1880 ha subito il colpo più pesante, il Grande Terremoto. La ricostruzione ha cambiato notevolmente l'aspetto della cattedrale, che oggi si presenta in uno stile neogotico. |