Sulle dune in quad

SpaziOso
BARZELLETTE
LIBRI
VIDEO MUSICA
FOTO DIGITALI

FOTO DIVERTENTI


CURIOSITA'
POKER
RICETTE
SARDEGNA
ZAGABRIA
BELGRADO
SARAGOZZA
LAGHI ALPINI
MADRID
BERNINA EXPRESS
TURCHIA
BUDAPEST
BOAVISTA
Paesi di Boavista
Sulle dune in quad
Nord di Boavista
Big game
AMSTERDAM
SUDAFRICA
NAPOLI E DINTORNI
ISOLA DI MAFIA
VALENCIA
COSTA AZZURRA
ORTONA
NAMIBIA
OMAN e DUBAI
TIBET e CINA
ISOLE EOLIE
PRAGA
CAMBOGIA
SIVIGLIA
CRACOVIA
NEW YORK
MAROCCO
COPENAGHEN
SAN PIETROBURGO
ALBANIA
SANTORINI
RIGA
ZANZIBAR
ISLANDA
GIAPPONE
EDIMBURGO
BARCELLONA
PROVENZA
ALBANIA e CORFÙ
INDIA
MOSCA
SARDEGNA bis
TENERIFE
PORTOGALLO
VENEZIA
ABRUZZO
USA
BORMIO
FES
PAESI BASCHI
MAREMMA TOSCANA
ALTRI

Il modo più bello per girare l'isola è il quad. Per me è stata la prima volta e ci tenevo a farlo con Leo. Ho visto su Youtube il video in cui Leo parla di che cosa significa per lui vivere a Boavista cambiando completamente vita che aveva a Milano e le immagini dove lui attraversa l'isola in quad mi sono rimaste impresse. Volevo farlo anch'io. Leo organizza le gite in quad ed in pick-up ed è facile trovarlo in piazza di Sal Rei dove si trova la sua agenzia.

La gita che abbiamo fatto era di mezza giornata, dalle 9 alle 13 e la meta finale S.Monica, la spiaggia più bella dell'isola. Ci siamo trovati con il resto del gruppo davanti un capannone in periferia di Sal Rei. Noi eravamo gli ultimi arrivati per colpa del tassista che non è venuto a prenderci. Gli altri erano già in posizione pronti per partire, aspettavano solo noi. Il nostro quad aveva il numero 7 che è il mio numero preferito. Promette bene! In poche parole le istruzioni per guidare, il casco e finalmente si parte.

Qualche salto dovuto ai sassi, ma niente di grave, il rumore del motore ed il vento mi rendono felice di essere qui. I sentieri polverosi ci portano chissà dove ed è una sensazione bellissima. Non conta la destinazione, ma il percorso. Godiamocelo! Passiamo davanti all'hotel Riu, sembra un enorme castello di sabbia. Mi dicono che non è quello, ancora più grande, che stanno finendo (se non sbaglio, entro giugno le sue 1500 camere saranno pronte). Arriviamo alle dune e facciamo la prima sosta. Sembriamo tutti ubriachi, quanto siamo felici. La sabbia è bianca e finissima e la vista che si apre davanti a noi e pura poesia dipinta di blu che sarebbe la vista del mare. Per salire in quad sulla duna bisogna andare veloce per non rischiare di insabbiarsi. Le discese sono la parte più eccitante soprattutto se sono a strapiombo. Decido di guidare anch'io al ritorno. Ho quasi dimenticato che ho fatto anche il mio primo filmato, il paesaggio voleva essere ripreso e l'ho fatto.

Al paese di Povoacao Velha ci fermiamo per una pausa caffè e proseguiamo per S.Monica. Non mi sorprende che Leo vorrebbe comprare casa qui e non a Sal Rei.

Ci siamo quasi e tra poco si fa il bagno. Non voglio sprecare le parole per descrivere la spiaggia, guardate le foto. Buttiamo via i vestiti polverosi e sabbiosi e e ci tuffiamo nel mare. Ho sentito la voce di Leo che diceva: "state attenti alle onde", ogni tanto arriva una grande. Qualche minuto dopo ero all'interno dell'onda grande. Mentre stavo uscendo dall'acqua, l'ho vista arrivare e ho avuto un attimo di panico rendendomi conto che non potevo fare quasi niente. Buttarmi dentro o stare in piedi ad aspettare non mi sembrava molto diverso. Mi sono buttata dentro sperando di essere sputata e non ingoiata. Dopo una forte pressione che ho sentito su tutto il corpo e qualche giro di centrifuga mi sono trovata sulla sabbia.

Sosta per ammirare il panorama Spiaggia di Santa Monica, isola Boavista, Capo Verde Un bagnetto sulla spiaggia Riposo nell'ombra di una grotta

Ero pronta per guidare il quad. Gli attimi di paura che ho appena vissuto si sono trasformati in coraggio. Sulla spiaggia si può correre forte, ma andare sempre dritto non è molto divertente. Appena ho iniziato a fare zigzag per sentire la forza del quad tra le mani ho sentito una voce "ma, cosa fai?!" "Mi diverto!" Che mio marito si sia lasciato portare da me non era una cosa da poco. Forse non dovevo fargli questi scherzetti. Al ritorno abbiamo seguito la costa occidentale dell'isola ammirando i colori del mare che passava dal blu al turchese e non stava mai fermo. Mare mosso, molto mosso.

Nord di Boavista