Contro l'amoredi Laura Kipnis |
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Titolo dell'originale: Against Love, 2003 Letto nel gennaio 2012 Allacciate le cinture. Stiamo per decollare e potremmo incontrare molte turbolenze. Di cosa stiamo parlando? Vediamo se indovinate. "Non potete uscire senza dire dove andate. Non potete non dire a che ora tornate. Non potete comportarvi da villani. Non potete fumare, non potete fumare in casa, non potete lasciare mozziconi di sigarette nelle tazzine. Non potete avere una scrivania comoda perché non si adatta all'arredamento. Non potete lasciare aperta la porta del bagno, è di cattivo gusto. Non potete entrare senza bussare. Non potete non rifare il letto. Non potete mangiare a letto. Non potete alzarvi dal letto subito dopo aver fatto sesso. Non potete dormire fino a tardi (è da depravati). Non potete guardare film porno. Non potete fumare erba. Non potete bere durante il giorno, e nemmeno nei week-end. Non potete passare troppo tempo al computer." Stiamo parlando delle regole di comportamento degne di una società totalitaria? Oppure siamo diventati protagonisti della nuova versione della celebre "Fattoria degli animali"? Niente di tutto questo. Stiamo parlando delle relazioni. Monogame. Dei gulag familiari dell'epoca moderna. Ma come nasce una relazione monogama? E' il frutto dell'amore e l'amore si sa è "quella forza misteriosa e tirannica che esercita un potere immenso sulla mente e sulle scelte di vita". "L'amore è linfa vitale, il resto solo acqua fresca. Ci prostriamo dinanzi alle sue porte, impazienti di entrare, come arrampicatori sociali in attesa dietro la porta di un locale esclusivo nella speranza di essere ammessi in quelle sale lussuose, per vedere così riconosciuto il nostro valore intrinseco e risultare attraenti ai nostri stessi occhi". Alle volte però, nonostante il nostro impegno (più o meno) quotidiano, le cose non vanno come dovrebbero. Alzi la mano chi di voi, per almeno una volta nella vita non abbia provato il desiderio di evadere? "La monogamia diventa un sacrificio, il desiderio è regolamentato da un contratto, si tiene la contabilità e si estorce la fedeltà, come il lavoro degli impiegati; il matrimonio è ridotto a una fabbrica domestica le cui maestranze sono sottomesse a una disciplina rigida che incatena, e soffoca, tutte le mogli, i mariti e i conviventi agli ingranaggi del sistema: è davvero questo che intendiamo con Relazione Riuscita? A giudicare dalle ultime statistiche sulle (in)fedeltà coniugali pare che stiamo assistendo ad una vera e propria sommossa popolare. Se la società in cui viviamo è fatta di regole ben precise anche una relazione è fatta di regole proprie. Quando dobbiamo ribellarci alle regole dello stato, alle nuove manovre (che sono tanto di moda negli ultimi tempi), manifestiamo e ci facciamo sentire. In coppia facciamo altrettanto e l'adulterio è quello che più si avvicina ad una ribellione, contro la dittatura della coppia moderna. "L'adulterio è per l'amore coniugale ciò che la provetta è per la scienza: un contenitore per esperimenti. E' un modo per fare ipotesi, per improvvisare: "Che succederebbe se...?" O per correre dei rischi a livello teorico. Come ogni esperimento, potrebbe trattarsi di una pessima idea o, al contrario, di una cura miracolosa; di una metamorfosi o di una potenziale esplosione. O magari di entrambe. Si potrebbe inventare o comprendere qualcosa di nuovo: potrebbe essere la prossima grande rivoluzione culturale. Oppure un fiasco. Ma non si può mai sapere con certezza prima, giusto?" Ogni ideologia ha i propri apostati, ogni religione, un eretico. E l'amore? Pare che nessuno sia contro ma dato che "persino le vacche sacre trovano un macellaio" eccoci davanti ad un nuovo fenomeno: "Contro l'amore". Laura Kipnis, autrice dell'omonimo libro, con grande ironia, intelligenza e (perché no) un pizzico di polemica ci porta su un terreno nuovo e scivoloso: una brillante analisi socio culturale delle relazioni sentimentali. Da ieri a oggi, perché noi non siamo "burattini nelle mani della società fino al punto di credere alle solite favole senza porci domande". Per adulteri, cornuti, fedeli e tutti coloro che amano analizzare l'energia più potente dell'universo. Da leggere. |